Thread Italiano

[Myforevercharlie]

Hallo Alessio, ik heb geprobeerd je een privébericht te sturen, maar zodra ik het verzend, stopt alles. Ik zou graag privé met u willen spreken, gezien het delen van gedachten en methoden. Als je wilt, schrijf me dan, bedankt

Yu haven't got enough posts to send private messages

 

[Blackhole8]

Yu haven't got enough posts to send private messages

Quanti post devo pubblicare perché io possa scrivere privatamente?

 

[Placo]

Eccomi, sto meglio rispetto a quando ho aperto questo thread, sto ancora sul forum ma penso che frequenterò di più la sezione recovery, comunque ho un gruppo Telegram che non è ne suicidal ne di supporto ma giusto per chiacchierare e tenersi compagnia tra "disagiati", se qualcuno è interessato mi scriva in privato o lo scriva qui.

 

[TheLonelyReaper]

Eccomi, sto meglio rispetto a quando ho aperto questo thread, sto ancora sul forum ma penso che frequenterò di più la sezione recovery, comunque ho un gruppo Telegram che non è ne suicidal ne di supporto ma giusto per chiacchierare e tenersi compagnia tra "disagiati", se qualcuno è interessato mi scriva in privato o lo scriva qui.

Io sarei interessato, non ho ancora sbloccato i pm però

 

[Blackhole8]

Scrivo qui nella giornata mondiale della salute mentale il mio disgusto. Non tanto quello per lo Stato che... Lasciamo perdere, ci vorrebbe un thread a parte. Voglio proprio esprimere il mio disgusto per le persone che di fronte alla depressione ridono, non sapendo cosa sia, oppure la sminuiscono. Siete delle fecce, dei robot. E qui mi rivolgo all'azienda in cui lavoro, dove sono un numero, dove non ci si può permettere neanche di mostrare fragilità o malessere perché altrimenti " non sei produttivo e non fatturi, dobbiamo fatturare". Oppure, essendo a conoscenza della mia depressione, vengono a dirti frasi per farti sentire in difetto o a sminuirti. Io sono estenuata e tutto questo aggrava i miei pensieri suicidi. Perché non cambio lavoro mi chiederete? Perché al momento é l unica fonte di reddito che ho. Non posso permettermi di perdere un lavoro e non averne subito un altro. Inoltre sono totalmente paralizzata dalla paura del cambiamento e dell'ignoto. Quindi rimango qui ferma a vedere ogni giorno peggiorare la mia salute mentale in attesa del giorno in cui sarò così esausta che quel ponte che ho scelto mi vedrà salire sopra.

 

[L'absent]

Nessuno vuole incontrarsi dal vivo?

 

[Blackhole8]

Nessuno vuole incontrarsi dal vivo?

Se é per gettarsi dal ponte insieme, volentieri

 

[L'absent]

Se é per gettarsi dal ponte insieme, volentieri

Meglio sotto un treno. Di dove sei ?

 

[Ozzyno]

Ciao… anche io circa Italiano… ho 26 anni e ho problemi di sbalzi d'umore improvvisi, a volte mi sento al settimo cielo, ho speranza da vendere e vedo il futuro roseo e pieno di possibilità. A volte invece vorrei solo morire. Non so come fare a risolvere. Ho avuto un'infanzia che non riesco oggettivamente a valutare: mia madre è stata molto supportiva e ho praticamente vissuto con i nonni fino ai 14 anni, mio papà non l'ho mai sentito parlare, le uniche volte che ci avevo a che fare era per buttarmi giù, tirarmi per il culo oppure menarmi. Ho due fratelli, quello più grande è un'ottima persona, quello di mezzo ha passato l'infanzia a fare la stessa cosa che faceva mio padre (eccetto le botte). Mio papà continuava a ripetermi che ero uno sfigato e che non ero suo figlio (è mio padre biologico, lo diceva solo per scherno), mentre invece mio fratello è Cristo sceso in terra. Quindi ho passato tutta l'infanzia ad avere paura di far vedere le mie passioni perché onestamente pensavo che tutti fossero come loro due, pochi amici maschi, mi fidavo solo delle femmine… mi sento non apprezzato da nessuno, sento amore solo da mia mamma e le mie due nonne. Non ho relazioni sentimentali e faccio fatica a capire il concetto di amicizia, per il resto la mia vita va benissimo, ho una casa e un lavoro, salute tutto ok…

 

[SoulWhisperer]

Meglio sotto un treno. Di dove sei ?

Era il mio piano iniziale prima ancora che scoprissi come difficile sia morire in realtà. Col treno é facile che le possibilità diventino sbilenche rapidamente quindi un po' lo temo. Massimo come ultima spiaggia.

Ciao… anche io circa Italiano… ho 26 anni e ho problemi di sbalzi d'umore improvvisi, a volte mi sento al settimo cielo, ho speranza da vendere e vedo il futuro roseo e pieno di possibilità. A volte invece vorrei solo morire. Non so come fare a risolvere. Ho avuto un'infanzia che non riesco oggettivamente a valutare: mia madre è stata molto supportiva e ho praticamente vissuto con i nonni fino ai 14 anni, mio papà non l'ho mai sentito parlare, le uniche volte che ci avevo a che fare era per buttarmi giù, tirarmi per il culo oppure menarmi. Ho due fratelli, quello più grande è un'ottima persona, quello di mezzo ha passato l'infanzia a fare la stessa cosa che faceva mio padre (eccetto le botte). Mio papà continuava a ripetermi che ero uno sfigato e che non ero suo figlio (è mio padre biologico, lo diceva solo per scherno), mentre invece mio fratello è Cristo sceso in terra. Quindi ho passato tutta l'infanzia ad avere paura di far vedere le mie passioni perché onestamente pensavo che tutti fossero come loro due, pochi amici maschi, mi fidavo solo delle femmine… mi sento non apprezzato da nessuno, sento amore solo da mia mamma e le mie due nonne. Non ho relazioni sentimentali e faccio fatica a capire il concetto di amicizia, per il resto la mia vita va benissimo, ho una casa e un lavoro, salute tutto ok…

Benvenuto su SaSu, spero troverai quello per cui sei venuto qui. Mi dispiace di sentire ciò che hai dovuto passare e spero che qualcosa migliori per te (Io invece non ho praticamente supporto dalla mia famiglia, anzi l'opposto, ma sto cercando di sopravvivere come posso)

 

[Ozzyno]

Benvenuto su SaSu, spero troverai quello per cui sei venuto qui. Mi dispiace di sentire ciò che hai dovuto passare e spero che qualcosa migliori per te (Io invece non ho praticamente supporto dalla mia famiglia, anzi l'opposto, ma sto cercando di sopravvivere come posso)

Grazie, il posto dove vivo è abbastanza famoso per aver un tasso di suicidi altissimo… vivo in Valtellina, i paesi da Sondrio a Livigno hanno una media di 18 suicidi per 100k abitanti, un po' superiore alla Russia e più di 4 volte superiore alla media Italiana. Il posto è molto gradevole se ti ambienti con le persone, non è il mio caso, mi sento sempre tanto solo, non riesco a trovare nessuno a cui piacciano le stesse cose che piacciono a me e chi sta bene qui è molto chiuso mentalmente ed omologato con gli altri. Se ti permetti di andare 'fuori dai binari' la gente ti esclude a priori, specialmente se sei un uomo… a nord c'è la Svizzera (Canton Grigioni), parlano tedesco e anche se lo parlassi bene (difficile perché è un loro dialetto tedesco) i Grigionesi sono come i Valtellinesi, ma a tratti ancora più ignoranti e bigotti. Per uscire dalla valle devi guidare 2 ore e non ci sono treni (ci sono ma se vai a Milano devi prendere il treno alle 16 se no rimani fermo a Lecco in stazione a dormire). È davvero molto isolante questo posto. Lo amo perché è sempre stata casa mia ma a volte vorrei solo scappare.

 

[va.pensiero2]

Ciao di nuovo a tutti, purtroppo per me le cose non sono migliorate (anzi) anche se non progetto il CTB a breve. Per stare tranquilla però vorrei decidere il metodo una volta per tutte e avere tutto pronto. Escludo sicuramente il salto perché soffro tremendamente di vertigini e non mi piace l'idea dello spappolamento (a quel punto preferirei forse un'arma), qualcuno potrebbe spiegarmi il metodo del monossido? É difficile da mettere in pratica? Mi é sembrato di capire che ci sono dei rischi per i vicini di casa ma eventualmente si può fare anche in macchina?

 

[LostInTheWoods]

Dovrei capire bene dove saranno i prossimi eventi alluvionali, andare dal fiume in piena e buttarmici dentro con un po' di alcol in corpo.
Senza offesa o mancanza di rispetto verso chi è davvero vittima di questi terribili eventi. Ovviamente spero non ce ne saranno più da qui fino alla fine dei tempi.

 

[SoulWhisperer]

Ne so qualcosa di queste alluvioni... Sigh.

 

[LostInTheWoods]

Oggi giorno dei santi si va a trovare i morti al cimitero mi è venuta una voglia malinconica e sognante di essere in compagnia delle altre salme non che creda nella vita dopo la morte ma appunto è questo il bello le uniche persone con cui vorrei stare sono gli altri morti possibilmente da morto anch'io

 

[Kitsunekia90]

Io sono disperata, ho voglia di farla finita ma sarò pazza a dirlo morire mi fa paura il dolore mi fa paura. Ma ormai non ce la faccio più, sotto cura da quando ho 15 anni, ho passato ricoveri, diagnosi sbagliate, ho cercato di reagire ma ora non ho più forza non esco più di casa da 6 mesi non mi lavo, piango e non trovo il motivo per cui vivere. La mia famiglia soffrirà ma nessuno prova quello che provo io. Sono stanca e disperata c'è qualcuno che può aiutarmi ?

 

[iwantoutx]

Ciao a tutti, anch'io italiano. Sono molto stufo di questa situazione, ho provato a ctb molte volte ma ogni volta la finta speranza che le cose migliorino mi tiene in vita. Ho quasi 20 anni e non sono mai stato in una relazione, mai avuto veri amici, solo persone che mi hanno usato. Non riesco più ad essere felice, ho dei rarissimi momenti in cui ho un euforia che dura letteralmente un secondo, che viene poi overshadowed dalla mia depressione. nemmeno i miei mi sopportano più... Non so più che fare.

 

[L'absent]

Nessuno in Veneto?

 

[Kitsunekia90]

Ciao a tutti, anch'io italiano. Sono molto stufo di questa situazione, ho provato a ctb molte volte ma ogni volta la finta speranza che le cose migliorino mi tiene in vita. Ho quasi 20 anni e non sono mai stato in una relazione, mai avuto veri amici, solo persone che mi hanno usato. Non riesco più ad essere felice, ho dei rarissimi momenti in cui ho un euforia che dura letteralmente un secondo, che viene poi overshadowed dalla mia depressione. nemmeno i miei mi sopportano più... Non so più che fare.

Anch'io ero così con la stranezza che io invece sono in provincia di Milano. I miei al contrario da quando dopo il covid non mi sono più ripresa mi hanno fatto fare un ricovero che ha peggiorato la situazione.

Io non so perché siete qua voi io una malattia correlata a depressione maggiore. Perciò ormai sono chiusa in una stanza da mesi. I miei hanno preso una casa in Liguria per cercare di farmi star meglio allontanare dal mondo che vedo fuori, ma io ormai non riesco a fare più nulla. Non riesco a lavarmi nemmeno per partire, non riesco a mettere giù una valigia, non ho un futuro nella mia vita solo loro che vogliono che la vivo. Ma io non ce la faccio tutta questa storia del SN non riesco a starci a dietro poi già ti dicono pura al 97,5% ed ora leggo che soffri molto quando la prendi.

Io non so cosa fare ma non ce la faccio ad aspettare è più della metà della mia vita che non vivo.

Nessuno in Veneto?

Mi dispiace no. Per quanto vorrei essere nata ovunque e non in questa città di metda

 

[Kitsunekia90]

C'è qualcuno che non sa cosa fare ed è spaventato come me?
Vi supplico almeno voi che siete nel mio stesso paese io mi sento sola ed ho bisogno di qualcuno che mi aiuti, scusate l'ignoranza ma anche CTB non ho capito cosa vuol dire credo organizzare la propria morte?

 

[Placo]

Eccomi, ho fatto un salto sul forum e con la scusa uppo il topic, diciamo che bene o male sto tirando avanti nonostante il periodo tosto, intendo a livello atmosferico, l'autunno è la stagione più difficile per me mi sa.

Sono in cura al CSM dove due volte a settimana mi fanno lo Spravato e prendo dosi massicce di antidepressivi ma la suicidalità è molto più bassa di un tempo.

Forse ci vorrebbe un topic italiano pure nella sezione recovery, non saprei.

 

[Kitsunekia90]

Eccomi, ho fatto un salto sul forum e con la scusa uppo il topic, diciamo che bene o male sto tirando avanti nonostante il periodo tosto, intendo a livello atmosferico, l'autunno è la stagione più difficile per me mi sa.

Sono in cura al CSM dove due volte a settimana mi fanno lo Spravato e prendo dosi massicce di antidepressivi ma la suicidalità è molto più bassa di un tempo.

Forse ci vorrebbe un topic italiano pure nella sezione recovery, non saprei.

Io ho provato varie terapie anche perché non mi hanno mai fatto la diagnosi giusta fino a qualche anno fa ma ormai era troppo tardi, la malattia ha preso il posto del mio nome e della mia persona.

Sono contenta per te che i pensieri siano diminuiti , a me no purtroppo con una diagnosi in ritardo di 15 anni c'è poco da fare. Mi sento difettosa

 

[L'absent]

Non ho capito che aiuto cerchi?

 

[SoulWhisperer]

Ciao a tutti, anch'io italiano. Sono molto stufo di questa situazione, ho provato a ctb molte volte ma ogni volta la finta speranza che le cose migliorino mi tiene in vita. Ho quasi 20 anni e non sono mai stato in una relazione, mai avuto veri amici, solo persone che mi hanno usato. Non riesco più ad essere felice, ho dei rarissimi momenti in cui ho un euforia che dura letteralmente un secondo, che viene poi overshadowed dalla mia depressione. nemmeno i miei mi sopportano più... Non so più che fare.

La mia situazione é simile in alcune parti, capisco e mi dispiace si sentire questo

 

[Kitsunekia90]

Non ho capito che aiuto cerchi?

Parli con me marco?
Bella domanda, l'aiuto che mi faccia andare via il più serenamente possibile. Non se se anche voi avete una famiglia che non sposa le vostre idee la mia è così e non è che non la capisco ma solo che quando arrivi all'ennesima prova e fallisci cosa fai? Ritorni nel tuo buco nero. Non credo io possa mai avere una vita come chiamano oggi " normale " ma nemmeno dignitosa, cosa farei? Chi mi vorrebbe? Chi crederebbe in me? Fidandosi e avendomi come amica? E i 1000 viaggi che volevo fare? Quando i miei non ci saranno più ? Che fine farò?


Tu perché sei qui?

 

[SoulWhisperer]

C'è qualcuno che non sa cosa fare ed è spaventato come me?
Vi supplico almeno voi che siete nel mio stesso paese io mi sento sola ed ho bisogno di qualcuno che mi aiuti, scusate l'ignoranza ma anche CTB non ho capito cosa vuol dire credo organizzare la propria morte?

Non sei l'unico qui a sentirsi così purtroppo, io ho un terrore incredibile di cosa succederà da qui a 2 anni perché non so come vivere in questo pianeta e la mia mente é così distorta e distrutta che non so più cosa fare. Sto letteralmente pregando in un miracolo perché non ho supporto di alcun tipo, un'ansia letale verso tutto e genitori che hanno causato l'80% dei miei problemi praticamente.

(Comunque CTB significa "cease to breathe" o "catch the bus", in altre parole morire)

 

[L'absent]

Parli con me marco?
Bella domanda, l'aiuto che mi faccia andare via il più serenamente possibile. Non se se anche voi avete una famiglia che non sposa le vostre idee la mia è così e non è che non la capisco ma solo che quando arrivi all'ennesima prova e fallisci cosa fai? Ritorni nel tuo buco nero. Non credo io possa mai avere una vita come chiamano oggi " normale " ma nemmeno dignitosa, cosa farei? Chi mi vorrebbe? Chi crederebbe in me? Fidandosi e avendomi come amica? E i 1000 viaggi che volevo fare? Quando i miei non ci saranno più ? Che fine farò?


Tu perché sei qui?

Capisco. Io sono qui solo perché cerco un metodo rapido e indolore per morire. Non mi interessa la vita e non mi interessa piacere a nessuno.

 

[Kitsunekia90]

Non sei l'unico qui a sentirsi così purtroppo, io ho un terrore incredibile di cosa succederà da qui a 2 anni perché non so come vivere in questo pianeta e la mia mente é così distorta e distrutta che non so più cosa fare. Sto letteralmente pregando in un miracolo perché non ho supporto di alcun tipo, un'ansia letale verso tutto e genitori che hanno causato l'80% dei miei problemi praticamente.

(Comunque CTB significa "cease to breathe" o "catch the bus", in altre parole morire)

Mi dispiace davvero tanto quando sono i genitori a causare i problemi . Provo anch'io un'ansia letale verso ogni cosa ti capisco molto in questo

Capisco. Io sono qui solo perché cerco un metodo rapido e indolore per morire. Non mi interessa la vita e non mi interessa piacere a nessuno.

E lo hai trovato?

 

[Ozzyno]

quando sono i genitori a causare i problemi .

Chi dovrebbe essere a causare problemi? Sono il 99% delle volte loro. Io nel mio paese ho 100 coscritti e nessuno di loro ha fatto la metà delle cose che ho fatto io (esclusi figli di papà con casa regalata e soldi ricevuti tramite bonifici), 50 di loro sono dei falliti ma a differenza mia hanno ricevuto amore ed incoraggiamento durante tutta la loro infanzia.

Io potrei letteralmente trovare la cura per il cancro, vincere un mondiale di Formula 1 ed essere il primo uomo su Marte e l'unica cosa che proverei la mattina appena sveglio sarà sempre la voglia di attaccarmi il collo al soffitto. Tanto i miei genitori mi hanno reso talmente tanto insicuro di me stesso che non so neanche più cosa sia reale o finzione.

 

[Kitsunekia90]

Chi dovrebbe essere a causare problemi? Sono il 99% delle volte loro. Io nel mio paese ho 100 coscritti e nessuno di loro ha fatto la metà delle cose che ho fatto io (esclusi figli di papà con casa regalata e soldi ricevuti tramite bonifici), 50 di loro sono dei falliti ma a differenza mia hanno ricevuto amore ed incoraggiamento durante tutta la loro infanzia.

Io potrei letteralmente trovare la cura per il cancro, vincere un mondiale di Formula 1 ed essere il primo uomo su Marte e l'unica cosa che proverei la mattina appena sveglio sarà sempre la voglia di attaccarmi il collo al soffitto. Tanto i miei genitori mi hanno reso talmente tanto insicuro di me stesso che non so neanche più cosa sia reale o finzione.

Ho letto la tua storia ma non ti dico che vivere a Milano o nei dintorni come me ti migliora la vita. Tu di sicuro arrivi da un posto che bellissimo da vedere 1 volta ma non di certo per viverci metti dei genitori assenti anzi che ti hanno tolto la voglia di vivere. provo solo tanta tristezza e comprensione su quello che vuoi fare.

Io ho una bella famiglia invece che si sta svenando sperando che io mi riprenda. Ma io ho un problema di salute mentale è diverso… mi hanno drogata con la pillola dello stupro.. ho avuto bullismo sia a scuola sia nel mio ultimo lavoro, sono successi tanti problemi in famiglia ed ho retto. Avevo ogni tanto qualche crisi mi curavano per una malattia sbagliata ma viaggiavo ancora , ok non ho mai avuto amici perché se non ti capiscono ti dicono quella frase del cavolo " beh se una cosa la vuoi la puoi ottenere " no se stai male no. Poi con il covid o meglio il 2021 ho fatto crack sono stata anche ricoverata in struttura per 45 giorni e sai come mi hanno lasciato? Uno zombie. Da quel momento mi hanno tolto la voglia di vivere, anche se ho cambiato terapia e medico che ha scoperto la mia vera diagnosi ma ormai avevo fatto crack e ad oggi 3 anni dopo mi sento peggio. Non esco di casa mangio quando ho fame, non mi lavo, passo la giornata a letto piango quando mi sento davvero sola e disperata e mi chiedo cosa ci faccio io qui?